Il quantitative easing della Federal Reserve è stato determinante nel risollevare l’economia statunitense dalla crisi economica. La politica monetaria ultra espansiva degli USA (e anche della Bank of Engliand) ha avuto effetti molto positivi sul mercato del lavoro e sul tasso di inflazione, evitando il fenomeno della deflazione. La BCE ha adottato tale politica in forte ritardo, nel 2015, quando la deflazione era già manifesta. Dopo un anno è ancora prematuro giudicarne gli effetti. Certamente ha permesso agli Stati membri dell’UE (compresa la Germania) di risparmiare sui tassi di interesse del proprio debito pubblico.
Gloria Gattoni, 6 dicembre 2016