Scientology e Dianetics si occupano da anni del trattamento di problemi psicologici e in particolare della cura di dipendenze patologiche da alcol e droghe. Sono innumerevoli gli attacchi sollevati nei confronti di Scientology da parte di esperti del settore e, in tutti i casi, viene sottolineato l’utilizzo disinvolto di tecniche terapeutiche impiegate da soggetti generalmente privi di titoli riconosciuti. Questa visione, che annovera scienziati e studiosi di fama internazionale, è supportata da ricerche e testimonianze che riportano un’ampia casistica di abusi e forme di manipolazione psicologica.
Don Luigi Ciotti, da anni impegnato contro i metodi applicati nei centri Narconon per la cura della tossicodipendenza, afferma: “Tra gli anni Ottanta e Novanta si rivolsero a noi persone da più parti d'Italia, non solo tossicodipendenti, che avevano avuto a che fare con le strutture di Scientology per denunciare con sofferenza situazioni di condizionamento o manipolazione di cui si erano sentite vittime. Sempre le abbiamo invitate a rivolgersi alla Magistratura” (Longo Grazia, Violante e don Ciotti: “Manipolatori di anime che non ci spaventano” , “La Stampa”, 20 maggio 2010).