Benché l’uso dei cellulari sia rischioso per la salute, gli studi sui danni causati dalle onde elettromagnetiche sono finanziati dagli stessi produttori di telefonini e dalle compagnie telefoniche, dunque sottostimano il rischio. I conflitti di interesse riguardano non solo le compagnie telefoniche ma anche gli scienziati, secondo cui le radiazioni non ionizzanti non possono costituire un pericolo dal punto di vista biologico, i governi, che non rischiano di far perdere valore all'industria più redditizia del pianeta e gli utenti stessi, abituati ad utilizzare costantemente il telefono cellulare e dunque portati a far tacere i pareri negativi in favore di quelli positivi. Nella storia dell'umanità non è mai capitato che l'uomo tenesse così vicino a sé un oggetto potenzialmente nocivo e i cellulari non sono mai stati sottoposti ai test utilizzati per i prodotti che possono avere controindicazioni, come i farmaci, prima del lancio sul mercato. Siamo noi i tester di questo esperimento industriale: mettere i cellulari sul mercato è stato un grande esperimento, ancora in corso.