Nel 1972 l’associazione non-governativa nota come Club di Roma, commissionò al MIT (Massachusetts Institute of Technology), un rapporto sui limiti dello sviluppo. Le conclusioni del rapporto (Donella Meadows, Dennis Meadows, Jorgen Randers, The Limits To Growth, Universe Books, 1972) sono categoriche: se il trend di crescita rimarrà invariato i limiti della crescita saranno raggiunti nell’arco di un secolo. Negli anni seguenti numerose altre ricerche hanno sostanzialmente confermato quanto sostenuto nel rapporto, fornendo anzi in alcuni casi previsioni ancor più pessimiste. Il rapporto venne aggiornato successivamente (1992 e 2004) tramite l’utilizzo di strumenti di calcolo più raffinati, confermando l’ipotesi di un collasso dell’attuale struttura produttiva nel corso del XXI secolo.
Per invertire questa tendenza è necessario uscire dall’attuale paradigma economico che ci impone la crescita come un valore in sé, indispensabile per il mantenimento del sistema.