Cuba è stata inserita nell'elenco degli Stati Uniti come Stato sponsor del terrorismo dal 1982 al 2015, anche se l'amministrazione Trump aveva valutato la possibilità di inserirla nuovamente nell'elenco (US Department of State, Country Reports on Terrorism 2019: Cuba, “state.gov”, 2019; Matt Spetalnick, “Exclusive: U.S. Considers Returning Cuba to List of State Sponsors of Terrorism – Source”, “reuters.com”, 14 maggio 2020).
Il Dipartimento di Stato americano trova costantemente prove del coinvolgimento di Cuba nella promozione della violenza, nell'offrire un rifugio sicuro ai terroristi e nell'ospitare latitanti statunitensi. Membri dell'ETA, un'organizzazione terroristica che opera in Spagna, vivono a Cuba (US Department of State, Chapter 3: State Sponsors of Terrorism, “state.gov”, 31 luglio 2012). L’assassina condannata e attivista delle Pantere Nere Joanne Chesimard, nota come Assata Shakur, è una degli oltre 90 criminali che sono fuggiti dagli Stati Uniti e hanno ricevuto asilo politico a Cuba (Peter Orsi, Castro: Obama Is 'Stupid’, “huffingtonpost.com”, 29 settembre 2011).
Nel 1996, l'esercito di Castro ha abbattuto due aerei civili americani, uccidendo quattro persone (Bill Clinton, State on Signing the Cuban Liberty and Democratic Solidarity (LIBERTAD) Act of 1996, “presidency.ucsb.edu”, 12 marzo 1996). Cuba ha anche sostenuto insurrezioni armate in America Latina e in Africa (Mark P. Sullivan, Cuba: Issues for the 112th Congress, Congressional Research Service, “fpc.state.gov”, 6 novembre 2012).