Ustica, il Dc9 fu abbattuto da un missile

Il 27 giugno 1980 il volo Itavia IH870 perse i contatti con i radar e precipitò nel Tirreno, a largo dell’isola di Ustica. Nell’incidente morirono tutti gli 81 passeggeri. L’inchiesta è stata costellata di depistaggi e di silenzi da parte delle istituzioni dei Paesi coinvolti. Tra le ipotesi sulle cause, c’è l’attacco missilistico esterno e l’esplosione in volo dovuta a una bomba nella toilette.

TESI FAVOREVOLI

TESI CONTRARIE

01 - Il volo Itavia IH870 fu abbattuto da un missile

Daniele Osnato, avvocato dei familiari delle vittime della strage di Ustica, è convinto che sia stato un missile ad abbattere l’aereo. Nel dicembre del 2017, Brian Sandlin, militare americano che la sera dell’incidente si trovava sulla portaerei statunitense Saratoga, ha raccontato di due Phantom tornati senza armamenti sulla nave dopo una missione.

l generale Leonardo Tricarico, ex capo di Stato maggiore dell’Aeronautica, sostiene la teoria della bomba nella toilette del Dc9. Anche Paolo Guzzanti, giornalista ed ex senatore, si è schierato a favore della teoria della bomba nel libro Ustica verità svelata. Stessa teoria di Giuseppe Zamberletti nel libro La minaccia e la vendetta. Ustica e Bologna: un filo tra due stragi.