I bambini sono vittime della pubblicità

Tra messaggi massivi e senza sosta, bambini come testimonial, minori nel mondo della moda e condivisione di foto sui social, c’è un filo comune che attraversa la figura del minore nella sua interezza, come contenitore di diritti ed esigenze fondamentali. Un dibattito che deve tenere in considerazione la potenza sconfinata di Internet come possibilità e rischio.

TESI FAVOREVOLI

TESI CONTRARIE

01 - L’impatto negativo della pubblicità sui bambini dipende dalla scarsa attenzione dei genitori

I minori sono costantemente bombardati dalle pubblicità e il loro impatto sui bambini non è trascurabile. I bambini non hanno capacità critica e non possono essere equiparati agli adulti. Il messaggio quindi rischia di essere ingannevole perché fa leva sulla loro ingenuità e sulla loro fiducia verso il prossimo.

L’influenza negativa che la pubblicità può avere sui minori dipende dalla mancata assunzione di responsabilità dei genitori, troppo assenti per troppo tempo durante la giornata. La pubblicità con i giusti contenuti è sana, spetta dunque agli adulti limitare la libertà eccessiva dei più piccoli.

02 - La purezza dei bambini non deve essere intaccata dalle dinamiche del mondo della moda

I bambini devono essere salvaguardati dalle intrusioni del mondo della moda, troppo legato al denaro e al business. Devono poter crescere in armonia, devono essere rispettati nei loro diritti fondamentali.

I bambini possono essere utilizzati nel mondo della moda con i dovuti accorgimenti e nel pieno rispetto dei loro diritti. Hanno capacità di autodeterminazione e supportati dalla presenza costante dei genitori o dei tutori, sono, inoltre, rispettati in tutto l’ambiente.

03 - La presenza dei bambini nelle pubblicità è necessaria per trasmettere un messaggio coerente ai pari grado

I bambini non dovrebbero essere utilizzati nelle pubblicità, bisogna lasciarli liberi di autodeterminarsi e di crescere in pace, senza influenze del mercato e di altre dinamiche che non possono comprendere.

I bambini sono ottimi testimonial per le pubblicità e veicolano un messaggio coerente perché vero e genuino. Si rivolgono ai pari grado e non sono in grado di mentire.

04 - La pubblicazione delle foto di minori su Internet deve essere fatta con molta cautela

La pubblicazione su Internet delle foto dei minori è molto pericoloso e rischia di mettere a repentaglio la riservatezza e la sicurezza del minore. Mai sottovalutare i rischi e guai a non pensare a salvaguardare la propria identità digitale.

Pubblicare le foto su Internet si può con qualche piccolo accorgimento. Si tratta di una scelta personale e non sindacabile, anche perché l’ansia legata al mondo del web non deve prendere il sopravvento sulla spensieratezza dei genitori e di propri figli.