Organismi Geneticamente Modificati (OGM)

Gli OGM sono sicuri per l’88% degli scienziati, mentre solo il 37% della popolazione generale li considera tali. L’Europa, ancora scettica nei confronti degli OGM, mentre gli Stati Uniti contano il 70% dei campi coltivati con OGM. La posizione dell’Italia è delicata poiché il nostro paese ha fatto del Made in Italy e della biodiversità delle sue coltivazioni un patrimonio di unicità.

TESI FAVOREVOLI

TESI CONTRARIE

01 - L’utilizzo di OGM potrebbe alterare gli equilibri ambientali e ledere alla biodiversità

Alcuni scienziati sostengono che la probabilità che una pianta OGM possa superare le colture selvatiche è scarsa poiché queste non sono competitive. Anzi, producono dei vantaggi ambientali, poiché riducono l’utilizzo di pesticidi e i consumi energetici. Le coltivazioni intensive di organismi non transgenici, non sottoposti ai controlli che deve superare un OGM, potrebbero alterare la biodiversità.

Gli scettici sostengono che l’introduzione degli OGM potrebbe causare danni ambientali e danneggiare la biodiversità, prendendo il sopravvento sulle specie selvatiche. La resistenza ad alcuni parassiti, inoltre, potrebbe alterare l’intero ecosistema, appiattire il paesaggio e causare la perita di molte specie che hanno reso unico il Made in Italy.

02 - Gli OGM hanno un impatto negativo sull’economia

Secondo alcuni esperti l’Italia sta perdendo un importante treno di sviluppo economico. I nostri agricoltori sono in condizioni di disparità competitiva verso i produttori stranieri che utilizzano OGM. Inoltre, non c’è prova che il loro utilizzo impatterà in maniera negativa sui prodotti DOP. Tale divieto è contraddittorio, poiché l’Italia importa dall’estero quintali di mangimi da OGM.

Le coltivazioni di OGM colpirebbero l’agricoltura di nicchia e a favore delle coltivazioni estensive. Inoltre, non produrrebbero vantaggi economici perché la maggioranza dei consumatori non preferisce i prodotti con OGM e perché la realtà agricola italiana non si può omologare alle altre, per unicità, qualità e varietà. L’unico vantaggio economico si potrebbe avere per la resistenza ai diserbanti.

03 - L’assenza di rischio sulla salute in seguito all’utilizzo di OGM non è affatto scontato

Gran parte della comunità scientifica considera gli OGM sicuri per la salute. I rigidi criteri di valutazione li rendono persino più sicuri degli alimenti convenzionali. La FAO l’OMS sostengono che l’unico parametro da valutare è se questi OGM differiscano dalla versione naturale. Gli OGM vengono utilizzati da 20 anni e non è stato riscontrato alcun effetto collaterale sulla salute.

C’è un ampio numero di studiosi scettico sul tema degli OGM. Essi ritengono che sia impossibile escludere conseguenze per la salute. Gli OGM potrebbero sfuggire al controllo e alterare il delicato equilibrio biochimico della specie umana. Gli studi condotti non possono escludere effetti sulla lunga durata consequenziali all’utilizzo di OGM.