Cos'è il dibattito argomentativo scritto

Il dibattito argomentativo nelle scuole, meglio noto nella sua forma anglofona “Debate”, disciplina curricolare nei paesi anglosassoni, ma che affonda le sue radici nella cultura greco-romana e nella disputatio di epoca medievale, da alcuni anni ha iniziato a diffondersi anche nel panorama scolastico italiano. Esso consiste in un confronto orale nel quale due squadre di studenti sostengono e controbattono un determinato tema, schierandosi una squadra per il Pro e una per il Contro.
Se il dibattito trova la sua propria dimensione nel recupero della dialettica orale, la sfida del sito Pro\Versi è quella di utilizzarlo al fine di potenziare le capacità di scrittura, partendo da una selezione di fonti, confrontando e integrando testi diversi e operando scelte strategiche nella rielaborazione dei dati e della forma linguistica del nuovo testo. Permette, inoltre, di integrare differenti strumenti comunicativi: testo, immagini, infografiche.

Il dibattito Pro\Versi è un confronto tra testi scritti presentati da due diverse squadre che si esprimono su un preciso tema, una squadra sostenendo le argomentazioni Pro e l’altra quelle Contro. Il confronto avviene all’interno di una cornice temporale ben definita e regolamentato in base a norme e criteri che devono essere appresi e riconosciuti da tutti i partecipanti.
Il dibattito si svolge on-line. La presenza della tecnologia, quindi, non è limitata al solo momento della ricerca in rete e ciò costituisce un valore aggiunto del progetto, poiché permette di sfruttare una dimensione più consona alle abitudini dei giovani e al contempo aiuta loro ad approcciarsi con spirito critico alle tecnologie della società dell'informazione e della comunicazione.
Pro\Versi invita i giovani a fare un utilizzo diverso della scrittura digitale (solitamente legata alle interazioni sui social): anch’essa diventa comunicazione vera, passando necessariamente per la considerazione dell’opinione dell’altro; diventa forma letteraria corretta, pur nella sua sinteticità e immediatezza, poiché frutto di una ricerca documentale. Nella scrittura documentata gli studenti imparano a selezionare e interpretare fonti, effettuando confronti, rielaborazioni e sintesi attraverso un lavoro collaborativo.
L’utilizzo di immagini è auspicato non solo come fonte informativa, ma anche come strumento espressivo nel dibattito, allo scopo dare maggiore originalità e di rafforzare il messaggio testuale attraverso l’interdipendenza tra contenuti di diversa natura. Nel dibattito scritto c’è, infatti, il rischio che il confronto diventi un paragone tra temi scritti più o meno bene. Si è, perciò, ritenuto necessario creare elementi di originalità attraverso la multimedialità. L’interscambio semantico tra differenti registri espressivi, soprattutto in un ambiente digitale, oltre a determinare un rafforzamento comunicativo, può inoltre tradursi nell’esplorazione di innovative modalità espressive anche in ambito scolastico.

Lo strumento tecnologico (software) offerto dal sito Pro\Versi permette di creare dibattiti argomentativi scritti all’interno delle scuole, le quali necessiteranno solo di una connessione internet e di dispositivi per la connessione. Potranno partecipare tutte le scuole secondarie di primo e di secondo grado, di qualunque orientamento e indirizzo, sia statali che paritarie. Naturalmente, per promuovere dei confronti che siano equilibrati è preferibile far competere squadre di pari livello, le prime con le prime, le seconde con le seconde ecc.
Ogni disputa prevede la presenza di un docente-coordinatore e di una giuria, alla quale spetta l’onere di decretare la squadra vincitrice.

Oltre alle dispute tra classi – o squadre – di una stessa scuola, gli Istituti iscritti potranno partecipare a dispute tra scuole diverse. Il sito Pro\Versi organizzerà eventi di dibattito tra scuole iscritte al sito e dislocate su tutto il territorio nazionale, creando così una proficua interrelazione tra istituti scolastici radicati in contesti socio-culturali anche molto diversi tra loro. Le date di tali eventi saranno comunicati ai referenti delle scuole con adeguato anticipo. La partecipazione ai dibattiti tra scuole è facoltativa.

 

Come partecipare e Formazione delle squadre (pro/contro)

Per partecipare ai dibattiti argomentativi scritti è necessario che le scuole abbiano effettuato la sottoscrizione sul sito Pro\Versi. Gli studenti e l’insegnante-coordinatore dovranno, quindi, afferire a una scuola registrata sul sito, a nome della quale parteciperanno ai dibattiti. Tramite l’apposito form per l’iscrizione (https://www.proversi.it/partecipa), dovranno essere forniti alla redazione il nome e il logo della scuola, il nome dell’insegnante-coordinatore, i nomi delle squadre (nickname), i nominativi degli alunni componenti le squadre.
Per “squadre” intendiamo il gruppo di studenti che prenderanno parte alla disputa, attraverso la ricerca e/o la composizione e revisione del testo scritto. La composizione della squadra è a discrezione del docente, il quale è libero di formarla con gli alunni di una o di più classi della scuola. Ogni istituzione scolastica dovrà iscrivere un minimo di 4 squadre (non c’è un limite massimo) e potrà organizzare più dispute nel corso dell’anno. Le squadre saranno identificate con il nickname e la loro composizione può anche variare da disputa a disputa. È, tuttavia, necessario che il docente-coordinatore comunichi di volta in volta alla redazione i nominativi degli studenti componenti delle squadre.
In linea di massima, si consiglia la composizione della squadra di 5 membri. Un partecipante sarà deputato a scrivere e gli altri a svolgere ricerca on-line e off-line e a revisionare il testo scritto; tutti dovranno partecipare alla lettura dei testi postati dalla squadra avversaria e al dialogo esplorativo.
Concluso il dibattito, la giuria provvederà a decretare la squadra vincitrice. Successivamente, il referente della scuola comunicherà alla redazione il nome della squadra vincitrice di ogni disputa e una breve valutazione argomentata.
 

Scelta dell’argomento e assegnazione delle posizioni

Le scuole avranno massima libertà nella scelta dell’argomento e della durata dei dibattiti. Potranno selezionare autonomamente l’argomento del dibattito oppure richiedere un argomento alla redazione. Consigliamo vivamente, nella scelta dell’argomento, di prendere spunto dagli oltre 190 temi trattati sul sito Pro\Versi, che offre già un’ampia selezione di fonti.
Il docente-coordinatore potrà stabilire con quale anticipo comunicare l’argomento e le posizioni (Pro e Contro) alle squadre partecipanti. Tuttavia, consigliamo di comunicare l’argomento almeno tre giorni prima del dibattito e, all’apertura del dibattito, rendere noto chi sosterrà il Pro e chi il Contro.
Nello stesso giorno potranno avere luogo contemporaneamente più dispute nella stessa scuola. Gli interventi saranno pubblicati a conclusione dei dibattiti, per consentire ai membri della giuria di farne lettura individuale dal sito Pro\Versi.

Nel selezionare il tema di dibattito, si dovrà prestare particolare attenzione a che esso sia ben definito, senza ambiguità, sia per le squadre che per i giudici, al fine di evitare una distorsione del dibattito, che porterebbe il confronto non più sul tema in sé, ma su quale interpretazione o definizione del tema sia la più adeguata. Dovrà essere chiaro a tutti di cosa si andrà a dibattere.
A tal ragione, dopo la notifica del tema, consigliamo alle scuole di prevedere un lasso di tempo a disposizione dei partecipanti per chiedere chiarimenti e specificazioni sul tema dato. Tanto il quesito posto quanto la risposta dovranno essere comunicati a tutte le squadre coinvolte.

Il docente-coordinatore dovrà comunicare alla redazione tutte le informazioni relative al dibattito (nickname squadre, nomi partecipanti, argomento e durata prevista) con almeno cinque giorni di anticipo rispetto alla data stabilita. Il giorno precedente la disputa, la redazione invierà al docente-coordinatore la timeline con gli orari esatti degli interventi e due link (uno per la squadra Pro e uno per quella Contro) che consentiranno l’accesso all’interfaccia di pubblicazione.
 

Regole e tempi d’intervento

La squadra Pro dovrà intervenire con argomenti a sostegno del tema dato e la squadra Contro dovrà presentare argomenti contrari a esso. I membri delle squadre non dovranno essere necessariamente d’accordo con il ruolo rivestito e con le argomentazioni proposte, ma nonostante ciò dovranno individuare le argomentazioni utili ed esporle efficacemente per tentare di convincere la giuria che le argomentazioni proposte sono preferibili. Nel dibattito argomentativo non vince chi ha ragione, ma chi convince di più.
Questo è uno dei punti centrali del dibattito, tanto scritto quanto orale: comprendere e approfondire un punto di vista anche molto distante dal proprio è un ottimo esercizio per allenare il pensiero critico e un valore aggiunto nello sviluppo delle competenze trasversali degli studenti.

Alla squadra che interviene per prima (Pro) oltre a presentare argomentazioni a supporto della propria tesi, può dare una definizione dell’argomento, che delinei i parametri del tema all’interno dei quali si muoverà il dibattito.
Il primo intervento Contro costituisce una replica alla prima argomentazione Pro. Qualora la squadra non condividesse la definizione dell’argomento proposta dal Pro, potrà opporsi e contro-argomentare anche la definizione dell’argomento. Se non solleva opposizione sulla definizione del tema in questo primo intervento, la squadra Contro non potrà farlo neanche nei successivi interventi.
Negli interventi argomentativi, le squadre dovranno redigere il testo della propria argomentazione, inserirlo nell’interfaccia di pubblicazione e inviarlo, unitamente a eventuali allegati.
Negli interventi contro-argomentativi, le squadre dovranno leggere il testo degli avversari, animare un breve dibattimento su come orientare meglio la replica e individuare eventuali sotto-temi da approfondire con la ricerca. Dovranno, quindi, redigere un proprio testo per controbattere alle asserzioni della squadra avversaria, inserirlo nell’interfaccia di pubblicazione e inviarlo, unitamente a eventuali allegati.

La metodologia del dibattito scritto stimola il lavoro di gruppo, è pertanto richiesta piena collaborazione nel rispetto di ruoli. Cruciale, per tale aspetto, sarà il lasso di tempo che precede la contro-argomentazione, nel quale la squadra tutta è chiamata a leggere (può anche leggere uno per tutti a voce alta) l’intervento della squadra avversaria per essere certi di aver colto il giusto senso dell’argomentazione. Alla lettura seguiranno alcuni minuti di dibattimento interno alla squadra, il cosiddetto dialogo esplorativo, con lo scopo di individuare la migliore strategia di replica e di orientamento della ricerca.
Seguirà una suddivisione tra i membri della squadra degli argomenti da approfondire tramite la ricerca. Si procederà, quindi, con la stesura della contro-argomentazione. Prima dell’inoltro dell’intervento, è consigliabile che anche chi non scrive (e il docente coordinatore) leggano attentamente l’intervento, al fine di evitare refusi o errori.

Conclusa la prima parte del dibattito, alle squadre verrà concesso un intervallo (“Pausa di ricerca”), utile a ridefinire e preparare la seconda argomentazione anche in funzione di quanto emerso nel primo scambio dialettico.
La seconda parte del dibattito, speculare alla precedente, vedrà invertito l’ordine d’intervento delle squadre (si inizia con l’argomentazione del Contro).
La disputa si conclude con le repliche finali delle due squadre (contestuali). Quest’ultimo intervento è dedicato a tirare le somme del dibattito svolto, ogni squadra dal proprio punto di vista. L’intervento sarà orientato al respingimento delle argomentazioni dell’altra squadra e a un riassunto delle ragioni della propria. In quest’ultimo intervento si possono presentare nuovi esempi e citazioni, ma non nuove argomentazioni.

Gli interventi saranno vincolati a delle “finestre” di tempo (i tempi saranno comunicati dalla redazione con adeguato anticipo). Le squadre dovranno effettuare l’accesso al sito ProVersi.it tramite un link che verrà fornito dalla redazione. All’orario stabilito inizierà il countdown: il cronometro della squadra alla quale spetta intervenire comparirà evidenziato e si visualizzerà il conto alla rovescia.
L’ordine d’intervento è bloccato: il sistema sbloccherà solo il campo della squadra alla quale spetta intervenire e solo per il lasso di tempo consentito. Allo scadere del tempo il testo non sarà più modificabile e il sistema pubblicherà il contenuto presente nel campo d’intervento. In caso la squadra non avesse pubblicato alcun contenuto, comparirà il campo vuoto.

Gli interventi seguiranno il seguente ordine:

Prima argomentazione PRO

Prima contro-argomentazione CONTRO

Prima argomentazione CONTRO

Prima contro-argomentazione PRO

PAUSA DI RICERCA

Seconda argomentazione CONTRO

Seconda contro-argomentazione PRO

Seconda argomentazione PRO

Seconda contro-argomentazione CONTRO

Replica finale PRO/CONTRO (contestuali)


 

Il docente-coordinatore potrà richiedere la creazione di dibattiti brevi (composti solo da un’argomentazione e una contro-argomentazione per ogni squadra).

Per tutti gli interventi, sia argomentativi che di replica, l’estensione massima, spazi inclusi, è di 3000 battute.
Nel caso si presentassero degli allegati la cui comprensione richieda la lettura di un testo ampio, questa concorrerà al conteggio complessivo delle battute dell’intervento.
Il limite massimo per le citazioni letterali (i virgolettati) è di 800 battute, spazi inclusi per ogni intervento postato.

Nel caso di problemi tecnici o imprevisti delle squadre, sarà possibile chiedere un’estensione dei tempi. Naturalmente, la redazione garantirà un adeguato supporto tecnico alle squadre prima e per tutta la durata del dibattito.
 

Uso degli allegati e di materiale di supporto

Le ricerche documentali per la preparazione del dibattito possono essere condotte sia on-line che off-line da tutti i membri della squadra e possono – a discrezione del coordinatore – coinvolgere altri membri della scuola (studenti e docenti). Nella ricerca, la squadra dovrà approfondire il tema dato e individuare tesi a favore della propria posizione e le relative argomentazioni a supporto di tali tesi. Dovrà leggere e confrontare informazioni su uno stesso argomento provenienti da più testi, arricchire il proprio testo imparando ad integrarlo con altri brani, tramite parafrasi o citazioni letterali.
Le tesi così sviluppate dovranno essere comprovate da esempi e allegati di varia natura.

Gli allegati possono essere d’illustrazione e di supporto e non sono elementi obbligatori. Sono, tuttavia, un utile strumento per rafforzare anche visivamente la propria argomentazione o indebolire quella avversaria. È vivamente consigliato l’invio di un’immagine rappresentativa del tema dibattuto dal proprio punto di vista, selezionata tra quelle non protette dai diritti d’autore. Arricchire l’intervento con un allegato iconico, ha il fine di rafforzare e integrare l’argomentazione, creando un rapporto di intersemiosi tra testo e immagine. L’utilizzo di immagini è auspicato non solo come fonte informativa, ma anche come strumento espressivo nel dibattito, allo scopo dare maggiore originalità e di rafforzare il messaggio testuale attraverso l’interdipendenza funzionale tra contenuti di diversa natura. Questa contaminazione, soprattutto in un ambiente digitale, determina un rafforzamento e una velocizzazione dello scambio comunicativo che può tradursi in una ricerca di nuove possibilità espressive anche in ambito scolastico.
Gli allegati d’illustrazione sono volti a contribuire al rafforzamento dell’argomentazione tramite il messaggio rimandato da un’immagine, un’illustrazione, foto, da un grafico che sia immediatamente eloquente. Nel selezionare tale materiale, consigliamo di non fare affidamento ai richiami emotivi che questo potrebbe suscitare, ma sulla loro forza logica, in virtù della quale potrebbero rafforzare la tesi sostenuta. È necessario tenere presente che un dibattito, scritto oppure orale, è sempre basato su procedimenti logici, prove e testimonianze.
Gli allegati di supporto sono necessari appunto a supportare e/o provare la tesi sostenuta. Potranno essere un elenco di dati, mappe concettuali, tabelle. È necessario fare attenzione alla selezione di tali allegati e a utilizzarli solo se strettamente necessario, poiché i caratteri (spazi inclusi) di questi allegati potrebbero concorrere al conteggio finale dei caratteri dell’intervento.
Gli allegati non potranno mai essere argomentativi. Nel caso di testi di supporto, questi dovranno essere riportati all’interno del corpo dell’intervento come citazione letterale, tenendo presente il limite massimo di caratteri consentiti per le citazioni letterali.
 

Procedura di valutazione

Ogni disputa prevede la presenza di una giuria composta da tre o cinque giudici nominata dalla scuola. Potrà essere composta da tre o più docenti, oppure da uno o più docenti e due o più studenti. La composizione della giuria dovrà comunque prevedere la presenza di un docente che rivestirà i ruolo di giudice principale. Alle scuole saranno fornite una rubrica valutativa e le griglie di valutazione.
La giuria vaglierà i testi presentati dalle squadre per individuare i più meritevoli, tenendo opportunamente conto dei limiti del dibattito regolamentato (temporali e di estensione), dell’età media dei partecipanti e soprattutto della particolare circostanza della disputa, dove a vincere non è chi ha ragione, ma chi ha convinto maggiormente. La vittoria, infatti, non attiene all’argomento in sé, ma alla squadra che meglio ha sostenuto e difeso la propria posizione.

Aspetto centrale nel protocollo di valutazione è la capacità degli interventi di rispondere adeguatamente all’argomentazione della squadra avversaria, contro-argomentando efficacemente al fine di indebolire le tesi dell’altro e rafforzare le proprie. Ogni dibattito dovrà essere considerato come una sorta di ecosistema dove ogni intervento ha senso in riferimento all’altro, poiché ciò che si dovrà valutare è un confronto, uno scambio, dove ognuno presenta una posizione e reagisce in funzione della posizione dell’avversario.
Poiché si mira a sviluppare competenze di scrittura documentata, ovvero una scrittura che parte da un apparato di fonti informative, gli studenti dovranno usare tali fonti, smontare i testi di partenza, integrarli e riscrivere un contenuto nuovo, modificando l’ordine degli argomenti, l’organizzazione sintattica e lessicale in base alle proprie scelte linguistiche e strategie discorsive, affinché il nuovo testo risulti efficace e persuasivo. Gli interventi delle dispute saranno valutati in base all’esaustività della trattazione del tema, alle scelte linguistiche e alle strategie discorsive compiute.

La complessità del lavoro dei giudici rende necessaria la definizione di criteri e parametri valutativi prestabiliti che possano essere applicati da tutti i membri della giuria. A tal fine consigliamo vivamente l’utilizzo della rubrica valutativa fornita dal sito Pro\Versi, nella quale si tengono in considerazione i contenuti (valutati in riferimento agli obiettivi) e la performance (valutazione di specifiche capacità e competenze), differenziando la valutazione in base alla tipologia d’intervento (argomentazione, contro-argomentazione, replica finale). Inoltre, è prevista la valutazione del grado di correttezza formale e rispetto di norme e regole.
L’uso della rubrica valutativa è volto a garantire un buon livello di condivisione di criteri e metodi valutativi tra i giudici. Unitamente a quest’ultima, a ogni giudice verrà consegnata una griglia, dove dovrà riportare valutazioni numeriche e argomentate per ogni squadra. Ultimata la compilazione, ogni giudice consegnerà la propria scheda di valutazione al giudice principale, il quale dovrà sommare i punteggi attribuiti a ogni squadra per determinare la squadra vincitrice. Dovrà, inoltre, formulare una valutazione argomentata complessiva (una per ogni squadra), comprendente indicazioni, consigli e suggerimenti utili, evidenziando punti di forza delle squadre e quelli da migliorare. Tale valutazione dovrà tenere conto di quanto riportato da ogni giudice nella propria scheda di valutazione. Vincerà la squadra che avrà raggiunto il punteggio maggiore, sommando i punteggi di tutte le schede di valutazione.

Esempio di scheda di valutazione:

Il massimo punteggio che ogni singola squadra può raggiungere è 24.
Concluso l’iter di valutazione, le scuole sono invitate a comunicare al sito Pro\Versi – tramite l’indirizzo e-mail info@proversi.it) il nome della squadra vincitrice, al fine di pubblicarlo sul sito Pro\Versi. Oltre al punteggio complessivo, verrà pubblicata la valutazione argomentata e un feedback costruttivo destinato alle squadre.
Tutti i disputanti riceveranno un attestato di partecipazione.

Le scuole potranno chiedere che i dibattiti siano valutati dalla giuria del sito Pro\Versi, oppure richiedere che il ruolo di giudice principale sia assunto da un membro della redazione.