Gruppo Bilderberg
Marco Venturini

Il gruppo Bilderberg decide le sorti del mondo? Qual è lo scopo di questa riunione di potenti? Perché la regola della segretezza?

VAI ALLA DISCUSSIONE

Secondo Marco Venturini, consulente in comunicazione politica, a differenza di una riunione del G8, durante il Bilderberg non viene presa nessuna decisione. Lo scopo della riunione del Bilderberg è “qualcosa di piuttosto comune: fare lobbying, far conoscere finanzieri, imprenditori a giovani aspiranti politici”. Inoltre, la teoria della cospirazione secondo cui il gruppo Bilderberg rappresenta un governo segreto del mondo non fa che alimentare propagande politiche con finalità non democratiche e antisemite.

La regola del riserbo (Chatham House Rule), che permette la pubblicazione della data e del luogo, degli invitati e dei temi di discussione, e insieme consente la libera espressione dei partecipanti alle riunioni del gruppo Bilderberg, serve a garantire una comunicazione funzionale all'attività di lobbying svolta da imprenditori, manager e politici all'interno del meeting. La discrezione è essenziale per il successo di una strategia di lobbying. Dunque, qual è il senso della riunione per Venturini? “Lobbies, aziende, politici, che danno la loro opinione sui temi principali dell'agenda politica ed economica mondiale. […] Non possiamo parlare di una società segreta ma di un meeting come tanti ce ne sono ogni anno in giro per il mondo”.

Il Bilderberg è famoso proprio per la sua segretezza, proprio perché non divulga il contenuto delle sue discussioni. “Ma – conclude Venturini - se ci fosse uno streaming, il Bilderberg perderrebbe qualsiasi fascino, smetterebbe di essere un club prestigioso ed esclusivo perché tutti vedrebbero la verità: è un ritrovo tra potenti, per passare due giorni, stringere qualche mano, e dire – io faccio parte del Bilderberg”.



M.G., 27 settembre 2016