I lati negativi della globalizzazione sfrenata sono stati ormai smascherati a seguito della crisi economica. Il libero scambio non ha favorito l’uscita dalla crisi, anzi contribuisce al predominio delle economie più competitive a discapito delle altre. Per questo è auspicabile il ritorno a un moderato protezionismo, creando un “Capitalismo coordinato” tra i sistemi economici nazionali.