Internet e i media digitali causano una regressione culturale e antropologica

Il fenomeno della digitalizzazione è un elemento cruciale nel cambiamento delle nostre abitudini, anche culturali. Se da un lato gli esperti sostengono questo cambiamento, in quanto la Rete offre un'enorme possibilità di approfondire notizie, sapere e conoscenze, dall'altra in molti si oppongono, rilevando un evidente regressione e impoverimento che rischia di crescere in futuro.

TESI FAVOREVOLI

TESI CONTRARIE

01 - I nuovi media comportano una regressione in termini di capacità di informazione, comunicazione, apprendimento e causano fenomeni quali cyberbullismo e FoMo

I social media rendono pubbliche le opinioni di chiunque, conferendo lo stesso rilievo a esperti e a impreparati. Ciò è rischioso per i più culturalmente “poveri”, come gli adolescenti, che non hanno ancora capacità critiche e strumenti interpretativi. Altri rischi riguardano i rapporti interpersonali, la lingua e l'apprendimento, il cyberbullismo o dipendenze come l’IAD; FoMo, Fear of Missing Out.

I social hanno solo accentuato una caratteristica del nostro essere: la nostra natura comunicativa. Il loro utilizzo permette alle persone di entrare in contatto, superando grandi distanze, costruire e mantenere vive relazioni, abbattendo le barriere di censo, istruzione e appartenenze sociale. Altro vantaggio è la nascita di una scrittura mutante, immediata, che esprime una creatività connettiva.