Regolamento UE sull'indicazione d'origine dell'ingrediente primario

È necessario definire un Regolamento in grado di armonizzare le varie legislazioni dei paesi dell’Ue in materia di etichettature degli alimenti

Tesi favorevole

PRO\VERSI

In materia di etichettatura degli alimenti bisogna favorire una normativa a livello europeo, uguale per tutti gli Stati membri, a partire dal regolamento UE 1169/11 emanato il 25 ottobre 2011 dalla Commissione europea, necessario al fine di fornire maggiori informazioni ai consumatori europei e fare in modo che tutte le aziende dell’Ue possano vendere i propri prodotti con le stesse regole. Allo stesso tempo bisogna contrastare qualsiasi “deriva nazionalistica” che produrrebbe solo distorsioni delle leggi comunitarie e, quindi, complicazioni.
Un chiaro esempio in questo senso sono decreti italiani varati in materia durante il governo Gentiloni, tra cui il decreto del 26 luglio 2017 (norme sull'indicazione dell'origine del grano duro per paste di semola di grano duro), che non fanno altro che male informare i consumatori e andare a duplicare (se non, a volte, a contrastare) i provvedimenti a livello europeo.
Era necessaria un'accelerazione da parte della Commissione europea per definire in modo dettagliato i criteri di applicazione dell'UE 1169/11 e l’armonizzazione delle legislazioni dei 28 Paesi dell’Ue in materia di etichettatura degli alimenti.


Loading…